Jelutong

Dyera costolata Hook f., D. laxifìora Hook. f.

Denominazioni commerciali o locali: Francia, Germania e R.U.: Jelutong. Nelle zone di produzione usati anche vari altri nomi: Djelutung. Lebuai, Letung, Tinpeddaeng.

Areale di vegetazione naturale: foreste pluviali della Malesia e dell'Indonesia con una limitata estensione anche in Thailandia.

Caratteristiche dei fusti
L'albero raggiunge grandissime dimensioni: altezza di 55-60 m e diametro al disopra delle modeste scanalature basali toccante anche 2,50 m. Al disopra di dette scanalature i fusti sono diritti ed a sezione regolare.

Aspetto e caratteristiche del legno
II colore generale è biancastro giallognolo, senza palese differenziazione tra alburno e durame.

Peso specifico allo stato fresco: mediamente 700 kg/m3; dopo normale stagionatura: 450 kg/ m3.

Struttura istologica: tessitura fine, fibratura diritta. Questo legno presenta una particolarità dei tessuti che deve essere tenuta ben presente dagli operatori al fine di evitare malintesi e conseguenti contestazioni e reclami: in direzione radiale sono presenti numerosi condotti laticiferi che a prima vista possono dare l'impressione che si tratti di perforazioni da attacchi di insetti. Detti condotti, di sezione per lo più lenticolare con altezza di qualche mm e larghezza di 1 -1,5 mm, sono invece un carattere specifico e del tutto normale per la specie: dalla toro presenza non derivano ne una apprezzabile diminuzione delle caratteristiche di resistenza meccanica ne un incentivo alla di per sé già scarsa durabilità del legno nei confronti dei possibili attacchi di funghi e di insetti.

Ritiro: moderato.

Caratteristiche meccaniche: resistenza a compressione assiale mediamente 30 N/mm2, a flessione 55 N/mm2, durezza modesta; il comportamento all'urto è basso.

Modulo di elasticità 8.000 N/mm2.

Difetti strutturali ed alterazioni più frequenti
perforazioni a contorno nerastro, di piccola dimensione (diametro inferiore a 2 mm) provocate già nell'albero ancora in piedi da insetti Platipodi e Scolitidi (ambrosia Beetles): dette perforazioni non devono venire confuse con i condotti laticiferi già segnalati come facenti parte della struttura normale del legno. Si deve però tenere presente che con l'essiccazione gli insetti in questione muoiono cosicché l'infestione si arresta e non si verifica più alcun aumento delle gallerie ne in numero ne in dimensione.

Durabilità: scarsa.

Pezzatura del materiale commerciato
Vedansi le indicazioni di carattere generale: misure correnti per le tavole sono: lunghezza da 6' a 22' (1,80 a 6,70 m), larghezza da 6" a 12" (15 a 30 5 cm), spessore da 1 " a 4" (25,4 a 101,6 mm). Con riferimento ai canali laticiferi dei quali si sono precisate le caratteristiche le Autorità malesi hanno stabilito nelle loro Norme commerciali che alle testate delle tavole di questo legno venga apposta la sigla LTND (Latex Traces No Defect) la quale significa che le tracce di tali condotti e del latice non sono da considerare come un difetto e non possono pertanto costituire motivo di reclamo.

Lavorabilità
Le operazioni meccaniche sono tutte di facile esecuzione.
L'essiccazione è molto lenta e riesce pertanto poco agevole per le tavole di forte spessore. Le unioni con chiodi o viti non presentano alcuna difficoltà ma sono di scarsa tenuta.
L'incollaggio e la finitura con tinte o vernici sono da giudicarsi agevoli ma in corrispondenza dei canali laticiferi ai quali si è accennato parlando della struttura istologica possono originarsi delle piccole bolle difficili da eliminare.

Impieghi principali
Falegnameria ed arredamento corrente da interno, imballaggi ed oggetti di uso domestico.

Orario Apertura

Lun-Ven: 08:00 - 17:00 orario continuato
Sabato e festivi: chiuso

Sede

  • Torino

    Via G. Depanis 108
    10151 Torino (TO)
    Italia

Demo